Oggi ho ricevuto 2 link riguardanti lo stesso settore.... vi invito a ragionare sulla contrapposizione
In Lombardia Diminuiscono i consumi del fitness
vs.
In Lombardia aumentano le imprese del fitness
come lo vogliamo definire questo comportamento imprenditoriale? incredibile miopia o straordinaria preveggenza?
martedì, agosto 31, 2010
lunedì, agosto 30, 2010
…rieccoci qui…
Trascorso qualche tempo dall'ultimo post, però ammetto che la cosa non mi è mancata… almeno fino ad oggi! :-)
Oggi si ricomincia a scrivere. Non so' quali argomenti verranno trattati, ma una cosa la ben so'… massima allegria e massima "onestà intellettuale"… come sempre!
Ben trovati!
lunedì, luglio 04, 2005
La testa delle persone, è troppo avanti!!!
Oggi mi è successa una di quelle cose che normalmente si raccontano tra amici dopo averle sentite da altri amici che al loro volta le hanno sentite da altri amici e così via, verso una progressione infinita che contribuisce a creare prima il mito, e poi la leggenda (hai presente il coccodrillo bianco delle fogne di New York?!?!?!?).
Ambientazione:
Università Tor Vergata di Roma, Facoltà di Economia, Dipartimento di Studi sull'Impresa, tavoli di attesa (normalmente utilizzati dai componenti del Gruppo di Ricercatori - del quale faccio orgogliosamente parte - per la preparazione dei vari esami).
Scena:
Massimo e Francesco su di un tavolo (al quale, ogni tanto, fa la sua comparsata Gianluca per leggere quelle 7 righe per pagina che non ha cancellato con violenza per poi andare a ripeterle in corridoio)
Io ed Antonio sull'altro tavolo, sul quale, inattesa ed indesiderata, una ragazza tentava di studiare (tentava perché da qualche giorno ho una tosse che neanche un tubercolotico, a discapito della stagione - o forse proprio a causa di quella e, soprattutto, della mia ingordigia nei confronti di qualsiasi cosa che abbia un delta termico con l'ambiente circostante di almeno 10 gradi)
Evento di introduzione:
Arriva Maria (hai presente Carmen Consoli??? Beh, è uguale solamente perché ogni tanto la vedi abbracciare una chitarra dalla quale, stancamente, escono note stanche e un pò malinconiche: hai presente un gatto nero? beh, una volta ne ho visto uno che stava dormendo e, quando lei ha iniziato a strimpellare, se ne è andato con la zampa sui genitali) e si siede accanto ad Antonio. Appena seduta prende la sua borsa contenente un pc portatile per la preparazione della tesi (a proposito: ma è destinata a qualche premio quella tesi? credo che Kant per la preparazione della Critica della Ragion Pura abbia impiegato menotempo).
Accadimento:
Mentre io ero intento a verificare l'ennesimo errore sul libro di Matematica Finanziaria II, percepisco, senza alzare gli occhi, i rumori tipici prodotti da chi utilizza un notebook (ndr: così si chiamano i pc portatili).
ZIIIIIIP: classico rumore di apertura della cerniera della borsa;
STRUSCHH: notebook che viene estratto dalla borsa;
SBLOF: borsa gettata, con poca delicatezza, sul pavimento;
STUN: notebook posato sul tavolo;
CLIC-SCHH: sblocco del gancetto ed apertura del notebook;
CLICK-ZZZZZZ: pressione del tasto di acensione e successiva partenza della ventolina
STONK (da sotto il tavolo): stonk da sotto il tavolo??????? abbasso lo sguardo e vedo un alimentatore da presa per ricaricare la batteria del notebook che giace accanto alla sua sedia. alzo lo sguardo e vedo che ha attaccato lo spinotto al notebook. guardo a sinistra. guardo a destra. guardo avanti. MA LA PRESA PIU' VICINA E' A 10 METRI??!?!?!?!?
A quel punto non ho saputo resistere e, con una faccia leggermente incurvata dalla curiosità (hai presente questo simbolo il simbolo del punto interrogativo? beh, credo che la mia faccia avesse più o meno la stessa forma), le ho chiesto:
"Ma con quello, che ci fai?"
"Beh, ho la bateria un pò scarica. Sfrutto questo" - indicando il trasformatore
"Perché - proseguo - quello cos'è?"
"Una batteria, no?"
Ed io: "NO! E' un trasformatore!"
"Ma dai!?!?!?!"
Le mie ciglia sbattono. Riapro gli occhi e vedo, nello sfondo di quella immagine comica, di Maria con la faccia sbalordita come se avesse scoperto che il fidanzato è un alieno, Francesco che, contorto come un calzino da mettere in lavatrice, si copriva il volto ed al suo fianco Massimo che sembrava un Dead Man Walking (John Coffee, hai presente!?!?!). L'immagine si stringe ed incrocio gli occhi di Antonio. Il suo volto era una maschera di cera, solo un pò squagliata: Volto rosso, Occhi pallati e vitrei dala quale, se avessi avuto il coraggio di fissarlo un nanosecondo di più, probabilmente avrei scorto una piccolissima, impercettibile lacrima di ilarità.
Ma purtroppo non ce l'ho fatta a sostenere la situazione! Mi sono alzato e, con la voce rotta dal pianto, ho detto: "Vado in bagno!"
Ma quale bagno!!!!!! sono andato in corridoio a ridere come un bambino che assiste ad una gag di Stallio&Ollio! Devo ringraziare quell'ultimo granello di dignità che mi è rimasto, altrimente mi sarei volentieri gettato a terra a battere i pugni come Paperino!
Ragazzi, bisogna essere felici perché anche se la tecnologia andrà avanti semplificandoci e, forse, appiattendoci la vita, la testa delle persone ne creerà sempre una per permettere di rendere questo mondo un posto divertente!!!
Ambientazione:
Università Tor Vergata di Roma, Facoltà di Economia, Dipartimento di Studi sull'Impresa, tavoli di attesa (normalmente utilizzati dai componenti del Gruppo di Ricercatori - del quale faccio orgogliosamente parte - per la preparazione dei vari esami).
Scena:
Massimo e Francesco su di un tavolo (al quale, ogni tanto, fa la sua comparsata Gianluca per leggere quelle 7 righe per pagina che non ha cancellato con violenza per poi andare a ripeterle in corridoio)
Io ed Antonio sull'altro tavolo, sul quale, inattesa ed indesiderata, una ragazza tentava di studiare (tentava perché da qualche giorno ho una tosse che neanche un tubercolotico, a discapito della stagione - o forse proprio a causa di quella e, soprattutto, della mia ingordigia nei confronti di qualsiasi cosa che abbia un delta termico con l'ambiente circostante di almeno 10 gradi)
Evento di introduzione:
Arriva Maria (hai presente Carmen Consoli??? Beh, è uguale solamente perché ogni tanto la vedi abbracciare una chitarra dalla quale, stancamente, escono note stanche e un pò malinconiche: hai presente un gatto nero? beh, una volta ne ho visto uno che stava dormendo e, quando lei ha iniziato a strimpellare, se ne è andato con la zampa sui genitali) e si siede accanto ad Antonio. Appena seduta prende la sua borsa contenente un pc portatile per la preparazione della tesi (a proposito: ma è destinata a qualche premio quella tesi? credo che Kant per la preparazione della Critica della Ragion Pura abbia impiegato menotempo).
Accadimento:
Mentre io ero intento a verificare l'ennesimo errore sul libro di Matematica Finanziaria II, percepisco, senza alzare gli occhi, i rumori tipici prodotti da chi utilizza un notebook (ndr: così si chiamano i pc portatili).
ZIIIIIIP: classico rumore di apertura della cerniera della borsa;
STRUSCHH: notebook che viene estratto dalla borsa;
SBLOF: borsa gettata, con poca delicatezza, sul pavimento;
STUN: notebook posato sul tavolo;
CLIC-SCHH: sblocco del gancetto ed apertura del notebook;
CLICK-ZZZZZZ: pressione del tasto di acensione e successiva partenza della ventolina
STONK (da sotto il tavolo): stonk da sotto il tavolo??????? abbasso lo sguardo e vedo un alimentatore da presa per ricaricare la batteria del notebook che giace accanto alla sua sedia. alzo lo sguardo e vedo che ha attaccato lo spinotto al notebook. guardo a sinistra. guardo a destra. guardo avanti. MA LA PRESA PIU' VICINA E' A 10 METRI??!?!?!?!?
A quel punto non ho saputo resistere e, con una faccia leggermente incurvata dalla curiosità (hai presente questo simbolo il simbolo del punto interrogativo? beh, credo che la mia faccia avesse più o meno la stessa forma), le ho chiesto:
"Ma con quello, che ci fai?"
"Beh, ho la bateria un pò scarica. Sfrutto questo" - indicando il trasformatore
"Perché - proseguo - quello cos'è?"
"Una batteria, no?"
Ed io: "NO! E' un trasformatore!"
"Ma dai!?!?!?!"
Le mie ciglia sbattono. Riapro gli occhi e vedo, nello sfondo di quella immagine comica, di Maria con la faccia sbalordita come se avesse scoperto che il fidanzato è un alieno, Francesco che, contorto come un calzino da mettere in lavatrice, si copriva il volto ed al suo fianco Massimo che sembrava un Dead Man Walking (John Coffee, hai presente!?!?!). L'immagine si stringe ed incrocio gli occhi di Antonio. Il suo volto era una maschera di cera, solo un pò squagliata: Volto rosso, Occhi pallati e vitrei dala quale, se avessi avuto il coraggio di fissarlo un nanosecondo di più, probabilmente avrei scorto una piccolissima, impercettibile lacrima di ilarità.
Ma purtroppo non ce l'ho fatta a sostenere la situazione! Mi sono alzato e, con la voce rotta dal pianto, ho detto: "Vado in bagno!"
Ma quale bagno!!!!!! sono andato in corridoio a ridere come un bambino che assiste ad una gag di Stallio&Ollio! Devo ringraziare quell'ultimo granello di dignità che mi è rimasto, altrimente mi sarei volentieri gettato a terra a battere i pugni come Paperino!
Ragazzi, bisogna essere felici perché anche se la tecnologia andrà avanti semplificandoci e, forse, appiattendoci la vita, la testa delle persone ne creerà sempre una per permettere di rendere questo mondo un posto divertente!!!
mercoledì, giugno 15, 2005
si comincia...
Ciao.
Oggi si inizia questo blog. Man mano che avrò qualche cosa da dire lo farò e spero di non essere il solo... ma anche se così non fosse, CHI SE NE FREGA!!!!!!
Buona vita a tutti!!!
Oggi si inizia questo blog. Man mano che avrò qualche cosa da dire lo farò e spero di non essere il solo... ma anche se così non fosse, CHI SE NE FREGA!!!!!!
Buona vita a tutti!!!
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